Damaso2000/C.S.C. Roma XVI: Baglio 20, Patti 2, Cecchini, Vicari, Batelli, Maggiore 2, Uran 4, Simmi, Morezzi 3, Ariete 7, Maviglia 9.
Allenatore: de Feo D.
US Palestrina: Nalli 9, Volponi 6, Tagliacozzo 12, Andreoli 2, Capotorto 7, Cira 9, Nozzolillo 3, Brenda 10, Morgia 16.
Allenatore: Libianchi F.
Arbitro: Ringoli di Roma
Il punteggio non rende merito alla buona prestazione dei ragazzi del 93-94.
Dopo le utime due prestazioni non positive, oggi si è rivisto il carattere, la determinazione e nei primi due tempi anche il gioco delle migliori occasioni. Il primo quarto ci vede partire in sordina ma dopo i primi minuti imporre il nostro gioco aggressivo e in velocità tanto da chiudere il tempo in vantaggio. Nel secondo la squadra ospite si scrolla di dosso il timore iniziale e aggredisce la nostra squadra che pur con qualche errore di ingenuità di troppo riesce a contenere la ripresa degli avversari. L'intervallo anche in questa partita è deleterio. Si riprende con i soliti troppi errori nei passaggi e nella difficoltà a superare il pressing avversario ma i ragazzi reagiscono e cercano di resistere. L'utimo quarto vede la squadra però troppo stanca per tentare la rimonta e quindi spazio a tutti che si meritano l'applauso finale del pubbico, degli ospiti e del coach che ha rivisto finalmente i suoi ragazzi che in questo campionato si sono meritati tanti complimenti in giro per il Lazio.
Con questa partita termina la prima fase di questo Campionato che ci ha visto spesso protagonisti di belle prestazioni anche se non sempre massimizzando il risultato. In alcune occasioni, invece, non siamo stati all'altezza della situazione ma considerando che è la prima volta che partecipiamo a queste competizioni ci può anche stare........basta sempre fare tesoro dell'esperienza fatta e lavorare tanto guardando al futuro. In sintesi un buon 7° posto su 10 squadre nel girone indubbiamente più difficile del Campionato Elite che ben ci fa sperare per la seconda fase.
Forza Ragazzi e Complimenti a tutti (anche se che fatica....) da
Coach Dante